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Cosa sono le Leve Finanziarie?

13 Gen 2023 - Contenzioso Forex - Min Read 4 min
Cosa sono le Leve Finanziarie?

La leva finanziaria è lo strumento che mette l’investitore nelle condizioni di gestire somme più elevate rispetto a quanto ha, di fatto, versato sul proprio conto.

I trader di forex possono accedere a grandi quantità di denaro in tempo reale, grazie a un meccanismo per cui il valore di ciò che si investe viene fatto aumentare esponenzialmente.

Ciò consente loro di effettuare grosse transazioni con un capitale minimo, questo perché il Forex si è rivelato essere un mercato democratico, che permette anche al piccolo risparmiatore di investire.

Le leve che vengono privilegiate nel Forex sono quelle che vanno da 1:50 a 1:200, ma la leva più utilizzata è la leva 1:100.

Grazie alla leva, investimenti minimi possono portare col tempo enormi guadagni, se si verificano una serie di circostanze fortunate, ma potrebbe anche comportare repentine perdite di tutto il capitale.

Depositando, ipoteticamente, una cifra minima di 100 euro, con una leva di 1:100, ogni euro produrrà i suoi frutti su 100 euro, quindi, aprendo una posizione e ottenendo un profitto di 1, grazie all’effetto leva metterò in tasca 100 euro.

Ciò comporta che un movimento dell’1% possa produrre un guadagno del 100% ma anche una perdita pari all’importo investito inizialmente.

Nel trading online l’1% può muoversi in pochi minuti e, se si è sottocapitalizzati, si può vedere sparire l’investimento immediatamente.

Il Margin call

Quando si utilizza una leva, l’importo che il trader deposita viene considerato un “Margine”, vale a dire una garanzia che serve a coprire l’esposizione relativa alle posizioni che vuole aprire.
Il “Margin Call”, che in italiano suonerebbe come “chiamata a margine”, è la funzione che avvisa quando il conto sta per andare in rosso evitando che ciò avvenga.
Il margine costituisce sempre il saldo iniziale, e non quello utilizzabile.

Il margine è un requisito che il broker chiede a copertura di eventuali perdite.

Prima che l’intero capitale vada in fumo i broker sono tenuti ad avvisare i trader tramite una Margin Call.

La richiesta di margine è una notifica inviata dal broker a un investitore che utilizza la leva, con l’obiettivo di richiedere maggiori fondi nel suo conto.

Ciò si verifica quando l’attività finanziaria che si è acquisito subisce un crollo che impedisce di soddisfare il deposito minimo di garanzia imposto da detto intermediario.

Spesso viene utilizzata l’espressione inglese “margin call“, in pratica viene attivata in un conto trading e il trader viene chiamato a integrare un importo di sicurezza per evitare che le sue posizioni aperte sui mercati finanziari possano venire chiuse.

Quando il saldo del conto scende al di sotto del requisito di margine richiesto per mantenere aperta la posizione, si va in margin call e il trader riceve una notifica che gli permette di scongiurare il rischio versando altri soldi o di accettare consapevolmente la chiusura della posizione.

Ogni broker ha una gestione personale del margine, le cui modalità di attuazione sono specificate nei termini contrattuali.

Consigliamo di leggere sempre attentamente questi termini, perché vi è anche stabilito in che modo il broker intende comunicare il raggiungimento del margine (via e-mail, telefonata, app di messaggistica, sms …).

Come funziona una leva finanziaria?

Per comprendere meglio il meccanismo di funzionamento di una leva finanziaria possiamo ipotizzare cosa succederebbe a un investimento di 1.000 € in presenza di una leva.

Se nel conto si versano 1.000 euro, grazie ad una leva 1:100 si può controllare un capitale di 100.000 €.
Con questi presupposti il trader può aprire teoricamente un massimo di un lotto standard.

Peccato che il margine impiegato sarebbe pari a 1000 ma il suo equity (valore totale del conto di un trader di Forex) disponibile corrisponderebbe a 0.

Un equity del genere non permetterebbe di coprire le perdite dunque il broker non potrebbe mai autorizzare l’apertura di una simile posizione.

Sarebbe più plausibile, in una simile circostanza, aprire una posizione da 0,5 lotti (unità utilizzata per misurare la dimensione delle transazioni forex).

Il margine impiegato corrisponderebbe alla metà della cifra, e l’altra metà coinciderebbe con l’equity.

Le posizioni potranno restare aperte fino ad un limite di perdita di 100 pips (ogni pip corrisponde a circa 1/100 di un cent), nel caso preso in esame, corrispondenti a 500 euro.

La perdita di 500 € farebbe partire la procedura di Margin Call, ossia l’avvertimento da parte del broker che vanno aggiunti fondi, altrimenti le posizioni verranno chiuse in automatico, a partire da quelle meno convenienti.

Il Margin call potrebbe essere fissato al 30% del capitale mentre al 20% scatterebbe uno Stop Out Level (chiusura delle posizioni) e la perdita definitiva dell’intero importo versato o della parte utilizzata.

Se infatti invece di 100 pips se ne perdono 70, l’equity sceso a 150 € fa comunque scattare una Margin Call.

Se il trader non provvede intanto a chiudere da sé le posizioni o ad aggiungere i fondi necessari a mantenerle aperte, non appena l’equity raggiunge 100 € si ha lo Stop Out Level e la perdita si ferma a 400 € mentre l’equity disponibile sarà di 600 €.

La leva finanziaria va considerata come una forma di credito, per cui, se un trader si trova in una posizione di perdita, potrebbe essere necessario un ulteriore investimento di capitale per coprire tale perdita e per mantenere le posizioni aperte.

La scelta di non intervenire con ulteriori fondi comporterebbe una perdita definitiva e irrimediabile.

Cosa farebbe un trader professionista

I trader professionisti di Forex sono abituati a fare trading con leva di 1:2, partendo da grossi depositi.
Per cui anche se i broker consentono leve fino a 1:400 non è mai consigliabile aprire un conto con depositi minimi, perché aumentano i rischi, e perché è appurato che la sottocapitalizzazione porterebbe al fallimento anche i trader più preparati.

Se siete rimasti coinvolti in una truffa legata al Forex, o sospettate che il vostro broker stia agendo in maniera poco chiara, non esitate a contattare i nostri esperti avvocati.
Il Dipartimento di Contenzioso Forex dello Studio legale Boccadutri chiarirà ogni vostro dubbio e vi suggerirà il modo migliore per tutelare i vostri investimenti.

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Calogero Boccadutri

Calogero Boccadutri is the Managing Partner of Boccadutri International Law Firm. He has trial experience in Forex, Personal Injury and Administrative litigation.



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